GRANUIT

SAUZE DI CESANA

Sauze di Cesana

A novanta chilometri da Torino (il tempo di un bel film), si raggiunge Sauze di Cesana. Se è per questo, allora anche a cinque da Sestriere, cinque da Cesana Torinese e venticinque da Briancon.

Ma la domanda è: perché venire a Sauze di Cesana? Per le montagne, forse. Per l’aria pulita. Per il silenzio, la quiete, i ritmi più lenti, più felici, più gentili. Per il profumo della terra e degli aghi di pino. Per l’odore della neve e dell’aria fredda che scende giù dalla foresta.

Storia

Il suo nome compare in documenti medioevali, in cui viene chiamata Salise Cesanae e Saude. Più avanti, nel 1516, compare come Sallicia Sezanio; Sauze quale l’albero del salice dunque, ma anche come sopra o balcone. Le vicende storiche e politiche di questo piccolo borgo vedono il dominio francese prima (Delfinato) e quello italiano poi, con il passaggio ai Savoia nel 1713 (Trattato di “Utrecht” ).

Nonostante il devastante incendio che nel 1962 distrusse la maggior parte delle sue costruzioni, Sauze di Cesana mantiene ancora i suoi legami con la storia attraverso lasciti artistici e architettonici di un tempo lontano. Oggi Sauze di Cesana è un piccolo comune di montagna la cui economia si basa essenzialmente sul turismo.

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